In riferimento all’articolo pubblicato in data odierna sul quotidiano La Provincia a firma di Andrea Quadroni, giornalista con cui non ho mai parlato se non quando, all’inizio del mio mandato, nonostante non avessi mai dato il numero di cellulare, ho ricevuto da lui messaggi in cui mi chiedeva di commentare i numeri delle iscrizioni, messaggi a cui ho risposto affermando di non aver nulla da dire, preciso che dalla mia bocca non sono mai uscite le parole riportate nel titolo tra virgolette. Non avrei alcun bisogno di usare quelle parole perché gli insegnanti del Pessina non sono solo persone serie ma, come più volte ho detto loro in varie sedi, sono persone ammirevoli perché con gli studenti vanno ben oltre quello che è il loro lavoro e non si limitano a trasmettere nozioni ma per cinque anni accompagnano i loro studenti in un percorso di crescita quanto mai difficile dopo due anni di pandemia. Al Pessina ho capito veramente il senso della parola dedizione, e sono stati i docenti di questo istituto a insegnarmelo.
Ovviamente, qualora io non dovessi ricevere pubbliche scuse, mi riserverò di ricorrere contro il giornalista nelle sedi opportune.
Nora Calzolaio